Esonero contributivo giovani e donne
Operativi gli esoneri contributivi in favore delle Aziende riguardanti giovani e donne


🆕 Esonero Contributivo per l’Assunzione di Giovani (Bonus Giovani)
1. Obiettivo:
Incentivare l’occupazione giovanile stabile mediante esoneri contributivi totali per assunzioni a tempo indeterminato e trasformazioni da tempo determinato effettuate dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025.
2. Datori di lavoro beneficiari:
Tutti i datori di lavoro privati, inclusi quelli agricoli. Sono esclusi:
Pubbliche amministrazioni
Rapporti di lavoro domestico
Rapporti di apprendistato
Contratti intermittenti (anche se a tempo indeterminato)
3. Lavoratori destinatari:
Età inferiore a 35 anni (34 anni e 364 giorni) al momento dell’assunzione/trasformazione
Mai occupati a tempo indeterminato in passato (con alcune eccezioni: apprendistato non confermato, lavoro domestico, ecc.)
4. Misura dell’esonero:
500 € al mese per massimo 24 mesi su tutto il territorio nazionale (Art. 22, comma 1)
650 € al mese per massimo 24 mesi nelle regioni della ZES unica per il Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria, Sardegna) – previa autorizzazione UE (Art. 22, comma 3)
5. Decorrenze importanti:
1° settembre 2024: data di avvio generale per l’esonero “base” (500 €)
31 gennaio 2025: data di avvio dell’esonero maggiorato (650 €) nella ZES Mezzogiorno
6. Requisiti di spettanza:
Regolarità DURC
Rispetto norme su lavoro e sicurezza
Assenza di licenziamenti per giustificato motivo oggettivo nella stessa unità produttiva nei 6 mesi precedenti e successivi all’assunzione
Incremento occupazionale netto per il bonus Mezzogiorno (verificato in U.L.A.)
7. Modalità operative:
Richiesta preventiva dell’incentivo per il bonus Mezzogiorno tramite apposito applicativo INPS
Esposizione mensile nel flusso Uniemens secondo le istruzioni dell’INPS
I massimali (500/650 €) sono proporzionati in caso di part-time o durata inframensile
8. Cumulabilità:
L’incentivo non è cumulabile con altri esoneri per lo stesso lavoratore, ma può essere trasferito (per la quota residua) ad altro datore in caso di nuova assunzione.
9. Monitoraggio e risorse:
L’esonero è concesso fino ad esaurimento risorse. L’INPS sospenderà le autorizzazioni una volta raggiunti i limiti di spesa (circa 475 mln € per il 2025).
🆕 Bonus Donne – Esonero contributivo per assunzioni a tempo indeterminato
1. Obiettivo della misura
Favorire l’occupazione femminile, in particolare per le donne svantaggiate, mediante esonero del 100% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, entro il massimo mensile di 650 €, per assunzioni a tempo indeterminato effettuate entro il 31 dicembre 2025.
✅ Datori di lavoro beneficiari
Tutti i datori di lavoro privati, inclusi quelli del settore agricolo.
Sono esclusi: pubbliche amministrazioni, lavoro domestico, rapporti di apprendistato.
👩💼 Destinatarie dell’incentivo
L’esonero spetta per assunzioni a tempo indeterminato di donne che, alla data dell’assunzione, rientrano in almeno una di queste categorie:
a) Donne “molto svantaggiate”, ovunque residenti, prive di impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi;
b) Donne residenti nella ZES unica del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia, Sardegna), prive di impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi;
c) Donne impiegate in professioni/settori con accentuata disparità di genere, individuati annualmente con apposito decreto ministeriale.
📅 Decorrenza e durata dell’esonero
Dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025 per i casi a) e c)
Durata:
24 mesi per le donne “molto svantaggiate”
12 mesi per i casi in settori/professioni con disparità di genere
Dal 31 gennaio 2025 al 31 dicembre 2025 per i casi b)
Durata: 24 mesi
Previo invio domanda INPS prima dell’assunzione
📋 Requisiti di spettanza
Regolarità DURC
Rispetto normativa su lavoro e sicurezza
Incremento occupazionale netto calcolato in U.L.A. (Unità di Lavoro Annuo)
Non sono ammessi contratti a termine, apprendistato, lavoro domestico o intermittente
💸 Misura dell’esonero
100% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, escluso INAIL e altri contributi non previdenziali, fino a € 650/mese per ogni lavoratrice
In caso di part-time o frazione di mese, l’importo è proporzionato
🚫 Non cumulabilità con altri esoneri
Il bonus non è cumulabile con:
Decontribuzione Sud
Incentivo donne L. 92/2012
Incentivo per disabili (L. 68/1999)
Altri esoneri contributivi già in godimento sul medesimo rapporto
🔍 Verifica dell’incremento occupazionale netto
L’agevolazione si consolida solo se entro 12 mesi si verifica l’incremento reale, altrimenti l’INPS procede al recupero. Sono esclusi dal conteggio:
dimissioni volontarie
pensionamenti
invalidità
riduzioni volontarie dell’orario
licenziamenti per giusta causa
⚠️ Vincoli per la ZES Mezzogiorno
Per le assunzioni nella ZES, non sono ammessi licenziamenti per giustificato motivo oggettivo nei 6 mesi precedenti o successivi all’assunzione nella stessa unità produttiva.
📌 Limiti di spesa
Il bonus è concesso fino a esaurimento fondi. L’INPS monitora trimestralmente l’andamento. I limiti di spesa sono:
€ 121,7 mln per il 2025
€ 225,7 mln per il 2026
€ 124,8 mln per il 2027