Esonero contributivo giovani e donne

Operativi gli esoneri contributivi in favore delle Aziende riguardanti giovani e donne

5/22/20253 min read

young men and women at work
young men and women at work

🆕 Esonero Contributivo per l’Assunzione di Giovani (Bonus Giovani)

1. Obiettivo:
Incentivare l’occupazione giovanile stabile mediante esoneri contributivi totali per assunzioni a tempo indeterminato e trasformazioni da tempo determinato effettuate dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025.

2. Datori di lavoro beneficiari:
Tutti i datori di lavoro privati, inclusi quelli agricoli. Sono esclusi:

  • Pubbliche amministrazioni

  • Rapporti di lavoro domestico

  • Rapporti di apprendistato

  • Contratti intermittenti (anche se a tempo indeterminato)

3. Lavoratori destinatari:

  • Età inferiore a 35 anni (34 anni e 364 giorni) al momento dell’assunzione/trasformazione

  • Mai occupati a tempo indeterminato in passato (con alcune eccezioni: apprendistato non confermato, lavoro domestico, ecc.)

4. Misura dell’esonero:

  • 500 € al mese per massimo 24 mesi su tutto il territorio nazionale (Art. 22, comma 1)

  • 650 € al mese per massimo 24 mesi nelle regioni della ZES unica per il Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria, Sardegna) – previa autorizzazione UE (Art. 22, comma 3)

5. Decorrenze importanti:

  • 1° settembre 2024: data di avvio generale per l’esonero “base” (500 €)

  • 31 gennaio 2025: data di avvio dell’esonero maggiorato (650 €) nella ZES Mezzogiorno

6. Requisiti di spettanza:

  • Regolarità DURC

  • Rispetto norme su lavoro e sicurezza

  • Assenza di licenziamenti per giustificato motivo oggettivo nella stessa unità produttiva nei 6 mesi precedenti e successivi all’assunzione

  • Incremento occupazionale netto per il bonus Mezzogiorno (verificato in U.L.A.)

7. Modalità operative:

  • Richiesta preventiva dell’incentivo per il bonus Mezzogiorno tramite apposito applicativo INPS

  • Esposizione mensile nel flusso Uniemens secondo le istruzioni dell’INPS

  • I massimali (500/650 €) sono proporzionati in caso di part-time o durata inframensile

8. Cumulabilità:
L’incentivo non è cumulabile con altri esoneri per lo stesso lavoratore, ma può essere trasferito (per la quota residua) ad altro datore in caso di nuova assunzione.

9. Monitoraggio e risorse:
L’esonero è concesso fino ad esaurimento risorse. L’INPS sospenderà le autorizzazioni una volta raggiunti i limiti di spesa (circa 475 mln € per il 2025).

🆕 Bonus Donne – Esonero contributivo per assunzioni a tempo indeterminato

1. Obiettivo della misura
Favorire l’occupazione femminile, in particolare per le donne svantaggiate, mediante esonero del 100% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, entro il massimo mensile di 650 €, per assunzioni a tempo indeterminato effettuate entro il 31 dicembre 2025.

Datori di lavoro beneficiari

  • Tutti i datori di lavoro privati, inclusi quelli del settore agricolo.

  • Sono esclusi: pubbliche amministrazioni, lavoro domestico, rapporti di apprendistato.

👩‍💼 Destinatarie dell’incentivo

L’esonero spetta per assunzioni a tempo indeterminato di donne che, alla data dell’assunzione, rientrano in almeno una di queste categorie:

a) Donne “molto svantaggiate”, ovunque residenti, prive di impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi;
b) Donne residenti nella ZES unica del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia, Sardegna), prive di impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi;
c) Donne impiegate in professioni/settori con accentuata disparità di genere, individuati annualmente con apposito decreto ministeriale.

📅 Decorrenza e durata dell’esonero

  • Dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025 per i casi a) e c)

    • Durata:

      • 24 mesi per le donne “molto svantaggiate”

      • 12 mesi per i casi in settori/professioni con disparità di genere

  • Dal 31 gennaio 2025 al 31 dicembre 2025 per i casi b)

    • Durata: 24 mesi

    • Previo invio domanda INPS prima dell’assunzione

📋 Requisiti di spettanza

  • Regolarità DURC

  • Rispetto normativa su lavoro e sicurezza

  • Incremento occupazionale netto calcolato in U.L.A. (Unità di Lavoro Annuo)

  • Non sono ammessi contratti a termine, apprendistato, lavoro domestico o intermittente

💸 Misura dell’esonero

  • 100% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, escluso INAIL e altri contributi non previdenziali, fino a € 650/mese per ogni lavoratrice

  • In caso di part-time o frazione di mese, l’importo è proporzionato

🚫 Non cumulabilità con altri esoneri

Il bonus non è cumulabile con:

  • Decontribuzione Sud

  • Incentivo donne L. 92/2012

  • Incentivo per disabili (L. 68/1999)

  • Altri esoneri contributivi già in godimento sul medesimo rapporto

🔍 Verifica dell’incremento occupazionale netto

L’agevolazione si consolida solo se entro 12 mesi si verifica l’incremento reale, altrimenti l’INPS procede al recupero. Sono esclusi dal conteggio:

  • dimissioni volontarie

  • pensionamenti

  • invalidità

  • riduzioni volontarie dell’orario

  • licenziamenti per giusta causa

⚠️ Vincoli per la ZES Mezzogiorno

Per le assunzioni nella ZES, non sono ammessi licenziamenti per giustificato motivo oggettivo nei 6 mesi precedenti o successivi all’assunzione nella stessa unità produttiva.

📌 Limiti di spesa

Il bonus è concesso fino a esaurimento fondi. L’INPS monitora trimestralmente l’andamento. I limiti di spesa sono:

  • € 121,7 mln per il 2025

  • € 225,7 mln per il 2026

  • € 124,8 mln per il 2027