Bonus affitto 2025-2027

Nuovo fringe benefit per canoni di locazione e spese di manutenzione

8/7/20252 min read

white and brown concrete building under blue sky during daytime
white and brown concrete building under blue sky during daytime

Con la Legge di Bilancio 2025 è stato introdotto un nuovo beneficio fiscale per i lavoratori dipendenti neoassunti, riconosciuto sotto forma di fringe benefit. L’Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 4/E del 2025, ha fornito i chiarimenti operativi per l’applicazione della misura.

Cosa prevede il bonus

Le somme erogate o rimborsate dal datore di lavoro per:

  • canoni di locazione

  • spese di manutenzione relative all'immobile locato

non concorrono a formare reddito imponibile ai fini IRPEF, nel limite annuo di 5.000 euro, per due anni dalla data di assunzione.

🧾 Condizioni per accedere al beneficio

Il dipendente deve:

  1. Essere assunto a tempo indeterminato tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2025.

  2. Avere avuto un reddito da lavoro dipendente non superiore a 35.000 euro nell’anno precedente all’assunzione (quindi il 2024).

  3. Trasferire la residenza nel Comune della sede di lavoro, se quest’ultimo è situato a più di 100 km dal Comune di precedente residenza.

  4. Essere titolare di un contratto di locazione regolarmente registrato, riferito a un immobile situato nel Comune di lavoro.

📄 Adempimenti richiesti

  • Il lavoratore deve rilasciare apposita autocertificazione (ex DPR 445/2000) al datore di lavoro, dichiarando:

    • la residenza nei 6 mesi precedenti l’assunzione;

    • il rispetto degli altri requisiti richiesti.

  • Il contratto di locazione e i documenti delle spese devono essere conservati e resi disponibili in caso di controllo.

  • La residenza nel Comune di lavoro deve essere trasferita entro il termine del conguaglio fiscale o, se precedente, entro la cessazione del rapporto di lavoro.

ℹ️ Ulteriori chiarimenti

  • Il beneficio non è cumulabile con altre detrazioni fiscali sui medesimi canoni o spese.

  • Rientrano tra le spese di manutenzione ammesse anche quelle ordinarie previste dall’art. 9 della Legge n. 392/1978 (es. pulizia, ascensore, utenze comuni, portineria, ecc.).

  • Le somme rimborsate rilevano ai fini contributivi (INPS) e rilevano ai fini ISEE e per l’accesso alle prestazioni assistenziali e previdenziali.

📌 Esempio operativo

Un lavoratore assunto a tempo indeterminato il 1° ottobre 2025 potrà beneficiare dell’esenzione:

  • dal 1° ottobre 2025 al 30 settembre 2026 (primo anno)

  • dal 1° ottobre 2026 al 30 settembre 2027 (secondo anno)

In ciascun anno potrà ricevere fino a 5.000 euro annui di rimborsi per affitto e spese ammesse, non imponibili fiscalmente (ma assoggettati a contributi).